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IL PROGETTO "BACK TO CAMPI"

Campi di Norcia, comunità attiva, autonoma e resiliente.

Campi di Norcia, centro frazionale del Comune di Norcia con circa 150 residenti, da sempre comunità attiva nell’ambito sociale, purtroppo è stata epicentro del sisma devastante del 30 ottobre 2016.
La Pro Loco è stata subito operativa fin dal sisma della notte del 24 Agosto.
Alle ore 3,36 la scossa svegliò tutti in preda al panico, alle ore 3,45 avevamo già aperto la struttura e accoglievamo all’interno la tantissima gente impaurita che affollava il nostro paese per le vacanze.
Proprio la struttura ricettiva della Pro Loco è stata la nostra “Arca di Noè”, grazie a lei la nostra comunità ha avuto l’opportunità di vivere l’emergenza dovuta al sisma in modo più che dignitoso.
La storia della nostra struttura inizia il giorno 25 aprile 2014, data in cui cominciammo i lavori, che sono stati svolti in completa economia, o meglio, la nostra struttura è stata completamente costruita con il volontariato delle persone, senza spendere un centesimo di manodopera. Visto il territorio in cui viviamo, abbiamo pensato e progettato lo stabile in classe 4, che corrisponde alla classe più alta a livello antisismico per gli edifici pubblici. L’inaugurazione è stata fatta il 6 agosto 2016, esattamente 18 giorni prima del sisma.
La struttura in questione è composta di una sala, delle misure di mt 24 x 11, con un palco per gli spettacoli, un locale magazzino e tecnico delle misure 24 x 1,20, tre bagni, una cucina come un ristorante, impianto di riscaldamento autonomo.
All’interno dell’edificio, nei primi periodi dell’emergenza abbiamo dormito anche in 60 persone, e la cucina sfornava, grazie al volontariato delle donne della pro loco una media di 200 pasti al giorno.
A Campi la protezione civile non è mai esistita, questa funzione è stata svolta dalla pro loco.
Una nostra prerogativa importante è stato l’essere reagenti alle avversità, per mio personale spirito, sono stato sempre una persona propositiva pronta a rimboccarsi le maniche. Da qui nasce la volontà di progettare in maniera efficace la gestione dell’emergenza e la ripartenza verso il futuro.
La solidarietà del popolo Italiano è stata impressionante, dal primo momento ci avete supportato in modo concreto e repentino, non ci avete mai fatto mancare nulla, dall’abbigliamento, ai prodotti per l’igiene, alla pasta, allo scatolame. La carenza si verifica proprio nel reperimento e conservazione del prodotto fresco, quale carne, pollame, latticini, formaggi, frutta e verdura.
Il primo progetto messo in campo è stato “ Refrigerazione per il Futuro “, nato per ovviare a questa carenza.
L’idea è stata quella di installare una cella frigo delle dimensioni di mt 10 x 4, divisa in tre reparti separati per accogliere e conservare le diverse specie alimentari.
In questo modo la Pro Loco ha potuto accogliere, conservare e distribuire alla popolazione il prodotto fresco, garantendo così alla nostra popolazione una adeguata e sana alimentazione bilanciata.
Il secondo progetto, molto più articolato e complesso, è stato intitolato “Back to Campi” (ritorno a Campi).
L’idea iniziale di questo progetto nasce dall’esigenza di riportare sul territorio le tante persone che avevano la loro residenza estiva, e ripristinare un flusso turistico in una struttura sicura.
Cosè “BACK TO CAMPI”??? E’ un’area con una zona dedicata agli amanti del campeggio, con piazzole attrezzate per Camper e Roulotte, una zona dedicata a chi ama il campeggio in tenda, con barbecue, sedute e servizi igienici. Un villaggio con bungalow in legno completi di ogni confort, con piscina mt 25 x 12,5, servizi e zona verde per i bambini.
La zona più importante del complesso è sicuramente la zona sportiva, con struttura coperta polivalente con pavimento in parquet, con struttura verticale in acciaio e copertura in legno lamellare per accogliere società sportive che praticano discipline diverse, quali: calcetto, basket, pallavolo, tennis ecc. Nella struttura coperta dalle dimensioni imponenti di mt 58 x 35, più altri 130 mq per la palestra, sono previsti tutti i servizi necessari annessi: tribuna per 400 posti, spogliatoi, infermeria, palestra, sauna, bar e tavola calda. All’esterno della struttura circa 100 posti auto.
Questo progetto ha 4 caratteristiche fondamentali:
1) Riportare sul territorio la gente prima possibile.
2) Creare posti di lavoro per i giovani.
3) Una struttura che può accogliere società sportive per i ritiri in preparazione delle stagioni agonistiche
4) Il territorio in cui viviamo è un territorio sismico di classe A, quest’area è un’area di protezione civile pronta, in caso di necessità. Tutto il progetto è totalmente antisismico, con strutture in legno e legno acciaio. È addirittura previsto un generatore ausiliario di corrente che in caso di sisma garantisce l’energia elettrica.
Al momento in cui scrivo ancora non abbiamo numeri precisi, ma il costo dell’opera è di sicuro nell’orbita dei 4 milioni di euro.
Da una frase di Albert Einstein traggo ispirazione in questo momento, “ Nel mezzo delle difficoltà, nascono le opportunità “.
La comunità di Campi, sta fortemente volendo e cercando l’opportunità di ripartire.
Colgo l’occasione per inviarvi i più cordiali saluti.
Ps: potete visitare e valutare tutte le iniziative della nostra Pro Loco sulla pagina Facebook Pro Loco Campi e la mia personale Roberto DoctorMonster Sbriccoli. Per ogni ulteriore chiarimento resto a disposizione al 3389641493 - docmonster@libero.it

Il Presidente
Sbriccoli Roberto

Relazione illustrativa sul progetto “ Back to Campi “

il sisma dello scorso 30 ottobre, ha sconvolto radicalmente la vita di tanta gente, la violenza inaudita dell’evento, ha spazzato via le nostre case.
In questo momento il sentimento prevalente è lo sconforto totale, l’abbattimento, la voglia di scappare dalla realtà che ci circonda.
Niente di più sbagliato, è proprio in questi momenti che ci si deve compattare e rimboccarsi le maniche per cercare di ripartire prima possibile.
Il progetto “Back to Campi” nasce proprio da questa esigenza, la valenza di questo progetto è molteplice, dividerei il progetto in questi 4 punti focali:

1) Far tornare le tante persone che avevano la propria residenza estiva in questi territori, credo personalmente che se non torneranno la prossima estate tanti di loro li perderemo per sempre. Inoltre è di sicuro un modo per permettere alle tante associazioni, privati e volontari che sono stati solidali con noi di poter tornare sul nostro territorio in vacanza. È un Campeggio a tutti gli effetti per gli amanti della natura.
2) Con l’allestimento di quest’area si creano posti di lavoro.
Sia che la pro loco gestisca il tutto, o lo dia in gestione, delle persone dovranno lavorare, e quindi si crea occupazione sul territorio.
3) Tale area è anche un centro sportivo a tutti gli effetti, avendo struttura coperta polivalente, con alloggi in Bungalow per circa 64 persone, può ospitare tranquillamente ritiri di società sportive di varia natura
4) Non dimentichiamoci del territorio in cui viviamo, la nostra amata terra è un territorio sismico di classe A, in caso di necessità diventa un’area di protezione civile pronta.

Il progetto comprende:
1) Struttura polivalente coperta con pavimentazione in parquet, gradinate, spogliatoi, palestra, locale servizi, bar tavola calda.
2) Area destinata a parcheggio con 106 posti.
3) Area camper e Roulotte con 18 posti, area camper service.
4) Era campeggio con tende, barbecue, panche e tavoli, e servizi igienici.
5) Villaggio bungalow in legno con 16 appartamenti da 4 posti, area spogliatoio, area bar e reception, piscina per adulti, bambini e idromassaggio, area giochi per bambini con sedute e tavoli.
Tutta l’area è concepita prettamente in maniera antisismica, con strutture in legno, legno/acciaio.
Il costo totale di tutto il complesso va dai 3,5 – 4 milioni di €.